MORTA ANGELA LANSBURY, LA SIGNORA IN GIALLO. AVEVA 96 ANNI: ERA COETANEA ALLA REGINA E SONO ANDATE VIA A POCO TEMPO UNA DALL’ALTRA
È morta all’età di 96 anni l’attrice Angela Lansbury, la mitica e indimenticabile “Signora in giallo”. La notizia della sua morta è stata confermata dai familiari e annunciata attraverso i canali social.
La Signora in Giallo come ruolo chiave di una vita sul set, ma anche un matrimonio lungo 50 anni e due figli. Una vita straordinaria affrontata con la semplicità e lo stile di una signora di altri tempi, in realtà terribilmente moderna
Dovremmo tutti prendere esempio da Angela Landsbury, per tutti Jessica Fletcher.
Non solo perché essere arrivata alla sua età, 96 anni, nelle sue splendide condizioni è già di per se un record assoluto, ma soprattutto per il modo in cui ha attraversato le età della vita con grazia.
Mai bellissima, eppure sempre elegante e gradevole nell’aspetto.
Con l’aria di chi non vuole mai strafare, ha invece infranto ogni record.
Uno o due fili di perle, molto rosso per ravvivare i look, man mano che l’età avanzava largo anche alle sneakers, che rivelano il suo approccio pragmatico all’esistenza.
Il suo look semplice e raffinato le conferisce autorevolezza.
La sua vita privata è stata sempre tenuta molto al riparo dai riflettori.
I colpi di scena non sono mancati, come nella vita di molti, ma Angela ha scelto la via della discrezione, anche se non ha mai nascosto i problemi.
Quando aveva solo 19 anni, sposò l’attore Richard Cromwell, di 16 anni più grande di lei, da cui si separò solo un anno dopo, quando divenne nota la bisessualità di lui.
Poco dopo Angela si risposò: di nuovo un attore, Peter Shaw, che si rivelerà il grande amore della sua vita: un matrimonio lungo 53 anni, fino alla morte di lui nel 2003.
Di lui, Angela ha detto: “Avevamo una relazione perfetta. Prendevano insieme tutte le decisioni, ci aiutavamo e supportavamo a vicenda sempre. Non ci sono tante persone che possono dire la stessa cosa. Lui per me era tutto: eravamo colleghi, sposi e amanti. Non so come abbiamo fatto ad avere un matrimonio così duraturo, eravamo semplicemente fedeli l’un l’altro.”
I due figli nati dall’unione con Shaw sono stati fonte di gioia per la coppia, ma come spesso accade gli hanno anche procurato non poche preoccupazioni: Anthony e Deirdre, durante gli anni ’60 hanno avuto entrambi problemi con la droga, dalla cannabis sono passati all’eroina.
Deirdre iniziò anche a frequentare la comune di Charles Manson. Angela ha affrontato questi problemi in modo non comune per una donna della sua epoca. Ovvero non ha lasciato il lavoro per dedicarsi alla famiglia, ma ha trasferito tutti in Irlanda, nella contea di Cork: “Era un gioco di prestigio – ha raccontato al proposito – destreggiarsi con il matrimonio, i figli e i problemi legati alla droga. Ho rifiutato tutti il lavori per un anno e ho curato la casa. Ho comprato i libri di Elizabeth David e ho imparato a cucinare come si deve.”
Un approccio pragmatico che si è rivelato vincente: “Lasciare il lavoro definitivamente non avrebbe portato a nulla di buono. Non riuscivo ad aiutare i miei figli, perciò li ho portati fuori da dove si erano cacciati nei guai e li ho messi in un posto sicuro. Era il massimo che potevo fare allora.”
Dopo essersi disintossicato, Anthony è diventato un regista televisivo e ha diretto 68 episodi de La Signora in Giallo, si è sposato e ha tre figli.
Deirdre ha sposato uno chef con cui ha aperto un ristorante a Los Angeles.
Ha fatto due interventi di chirurgia estetica al collo, ma senza esagerare, e un altro paio per i problemi legati all’artrite che ormai l’aveva colpita da qualche anno.
Il suo sguardo non ha mai perso quel lampo di intelligenza che tanto ce l’ha fatta amare nei panni di Jessica Fletcher.