BENZINA: I PREZZI CONTINUANO A SCENDERE
È rimasto isolato per ora il rialzo deciso ieri da Eni sui prezzi raccomandati di benzina e diesel.
Con le quotazioni internazionali ieri in temporanea quiete, stamani non si sono registrati infatti aumenti dei listini da parte delle altre compagnie.
Sul territorio i prezzi alla pompa continuano intanto a scendere per l’effetto del taglio delle accise.
In base all’elaborazione di Quotidiano Energia degli ultimi dati disponibili dell’Osservaprezzi Mise, i prezzi medi praticati del 24 marzo risultano ridotti rispetto al giorno precedente di 5 cent/litro su benzina e diesel self service e di 7 cent/litro sul servito dei due prodotti.
Mettendo a confronto i prezzi medi praticati del 24 marzo con quelli del 22 marzo, quando sono scattate le nuove accise, i prezzi alla pompa risultano inferiori di 29 cent/litro su benzina e diesel self service e di circa 28 cent/litro per benzina e diesel servito.
Al netto di possibili ritardi nelle comunicazioni dei dati all’Osservaprezzi, l’alleggerimento fiscale deciso dal Governo (30,5 cent tra accise e Iva) risulta pertanto quasi integralmente recepito.
Più nel dettaglio, l’elaborazione degli ultimi dati disponibili, aggiornati alle 8 di ieri mattina, evidenzia che il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self scende a 1,831 euro/litro (1,881 il dato precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,799 e 1,857 euro/litro (no logo 1,844).
Il prezzo medio praticato del diesel self cala a 1,812 euro/litro (contro 1,862) con le compagnie posizionate tra 1,789 e 1,837 euro/litro (no logo 1,835).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,977 euro/litro (2,047 il valore precedente) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,895 e 2,035 euro/litro (no logo 1,901). La media del diesel servito è a 1,963 euro/litro (contro 2,032) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,886 e 2,012 euro/litro (no logo 1,891)