CARO CARBURANTE: I PREZZI TORNANO A SALIRE. ACCISE GIÀ EROSE
ll taglio delle accise da parte del Governo di 25 centesimi più IVA per un mese ha permesso di ridurre il costo di benzina e diesel, rendendo meno pesante la spesa per un pieno di carburante.
La misura, solo provvisoria e non strutturale, non è piaciuta a diverse associazioni in quanto i prezzi dei carburanti rimangono ancora molto alti.
Il taglio delle accise inizia ad essere eroso dal nuovo aumento delle quotazioni del petrolio che stanno spingendo le aziende petrolifere ad alzare i prezzi raccomandati dei carburanti.
Secondo quanto racconta Quotidiano Energia, Eni, per esempio, ha alzato il prezzo raccomandato su benzina e diesel di 6 centesimi al litro.
Dunque, il rialzo ha già annullato circa un quinto dei benefici del taglio delle accise.
Se il greggio continuerà a salire, nei prossimi giorni ci saranno ulteriori aumenti del costo del carburante che andranno a erodere ulteriormente i benefici del taglio delle accise.
Dati gli aumenti delle quotazioni del petrolio e i nuovi rincari dei prezzi consigliati, sarà molto importante monitorare l’andamento del costo della benzina e del diesel nei prossimi giorni.