LA BEFFA OLTRE AL DANNO
LECCE, Bus nella scarpata, passeggeri arrivano a Roma ma senza bagagli: «Flixbus non risponde»
I passeggeri partiti ieri sera da Lecce sono arrivati nella capitale con un bus sostitutivo ma alcuni di loro lamentano di non avere più i bagagli e che contattando l’azienda di trasporti al numero verde non risponda nessuno
Oltre il danno anche la beffa per alcuni dei passeggeri usciti indenni dall’incidente avvenuto a bordo del pullman Flixbus, partito nella tarda serata di ieri da Lecce e finito in una scarpata dell’autostrada A16 Canosa-Napoli, dove ha perso la vita un uomo.
L’incidente evidenzia ancora una volta la scarsa serietà della compagnia FLIXBUS che neanche in situazioni così drammatiche assiste i suoi clienti, abbandonati al loro destin, senza risposte e senza servizi!
IL GOVERNO DEVE INTERVENIRE!!!! NON POSSONO CONTINUARE A CALPESTARE I DIRITTI DEI VIAGGIATORI!!
Il Flixbus partito da Lecce finisce nella scarpata dopo un tamponamento: un morto e 14 feriti. Le testimonianze dei sopravvissuti
Gli utenti sono ripartiti con un bus sostituivo, riuscendo a raggiungere Roma nel primo pomeriggio ma alcuni di loro sono rimasti senza bagagli. A denunciarlo sono i salentini Gaetano Mennella, la sua fidanzata e il padre Biagio che dopo essere usciti dal mezzo, raggiungendo la strada a gattoni, per mettersi in salvo, sono riusciti a prendere con sé solo un piccolo bagaglio a mano. Il resto delle valigie sono rimaste sul pullman. La loro intenzione, infatti, era quella di soggiornare nella capitale per una settimana. Quando sono arrivati a Roma hanno telefonato al numero verde di Flixbus ma senza alcun esito. Secondo quanto riportano gli utenti pare che il mezzo non fosse di proprietà di Flixbus ma di un’altra società di trasporto, la salentina SEAT.
Hanno provato a chiamare anche il numero fisso dell’azienda leccese, ma anche quello squilla a vuoto.
La famiglia salentina si è sistemata in un albergo a Roma e ha deciso di allertare le forze dell’ordine di questo ulteriore disagio.