Morto il produttore Massimo Cristaldi, aveva 66 anni
Il produttore cinematografico Massimo Cristaldi è improvvisamente morto la notte scorsa a Roma all’età di 66 anni. Unico e amatissimo figlio di Franco Cristaldi, produttore cinematografico degli anni d’oro del cinema italiano e della sua prima moglie, Carla Rosa Simonetti, lascia la moglie Simona.
La notizia della scomparsa è stata comunicata dalla sua società, la Cristaldi Pics srl.
Massimo Cristaldi aveva cominciato fin da ragazzo a lavorare con il padre raccogliendone poi l’eredità. Con la sua Cristaldi Pics ha prodotto numerosi lavori di “assoluta qualità” come ad esempio “Sicilian Ghost Story” (2016), “Salvo” (2013), “Tiberio Mitri – Il Campione e la Miss” (miniserie tv, 2010), “L’Amour Caché” (2007). In questi ultimi tempi era impegnato nella realizzazione di un film tratto dal libro “Tu, mio” dello scrittore Erri De Luca: l’inizio delle riprese era in programma per il prossimo settembre.
Nato a Roma il 23 marzo 1956, Massimo Cristaldi ha iniziato a lavorare nell’industria cinematografica nel 1974 con la società del padre Franco Cristaldi, prima come assistente e ispettore di produzione e successivamente, per nove anni, come direttore di produzione in oltre venti film, lavorando, tra gli altri, con Federico Fellini, Francesco Rosi, Gillo Pontecorvo, Sergio Corbucci, Nanni Loy, Luigi Magni, Giuliano Montaldo, Duccio Tessari, Marco Vicario, Carlo Carlei, Sergei Bondarchuk, Alexandre Arcady, Michael Anderson.