LA GUERRA DEI NUOVI POVERI: GLl ANZIANI!!!
La situazione economica del nostro Paese sta preoccupando tutti tranne le istituzioni.Dal 2020 ad oggi i pensionati hanno continuato a prendere sempre le stesse somme, senza aumenti e ristori.Quasi 11 milioni di Italiani di età compresa tra i 65 e i 90anni hanno percepito negli ultimi due anni, pensioni che vanno dai 600 a 1000 euro. Tra questi ci sono oltre 4 milioni di persone anziane che percepiscono la pensione di reversibilità.
Queste persone non riescono a fare la spesa per più di 20 giorni oggi, cambiando in peggio le loro abitudini alimentari. Chi può acquista più prodotti farinacei per poter fare pasta fatta in casa, pizza e dolci semplici come ciambelle e biscotti.”
Fino a 6 mesi fa, – ci dice un’anziana – riuscivo ad arrivare con fatica a fine mese. Oggi preferisco non scendere, a volte, perché ho paura di non farcela con i soldi. Un paio di volte mi hanno aiutato persone sensibili presenti alla cassa per non lasciare pane o mozzarella (costo medio 2 euro circa). Ho imparato a fare le polpette di pane al sugo. Sono buonissime e le insaporisco con il sale e il prezzemolo
“L’aumento del costo dei carburanti, l’aumento delle materie prime come il grano, provoca ancora più preoccupazione quando questi anziani leggono i volantini. “Scrivono che il tonno e il parmigiano sono in offerta, ma costano 60/80 centesimi in più di due settimane fa”
Oggi le bollette telefoniche, del gas e dell’energia elettrica riducono ulteriormente i fondi disponibili per comprare da mangiare. “La Telecom mi ha sospeso la Linea e se mi sento male non posso chiamare nessuno. Da oggi non vedo più alcuni canali e Tv2000 dove seguivo il rosario. Mi hanno detto che devo comprare il televisore nuovo. Chi mi da i soldi? Ma non posso pagare 80 euro di telefono (2 rate scadute) perché mangio una settimana e ancor meno posso comprare un televisore che non ho neanche forza e capacità per prenderlo e farlo funzionare. Non posso stare senza luce e gas.
Per fortuna un amico mi ha detto che a Foggia hanno detto che fanno pagare a rate il gas. Ma come faccio a fare più sacrifici di quelli che già faccio?”
Ci sono donne come questa donna anziana che lascia cadere solo una lacrima, come un rubinetto al quale stanno togliendo acqua, che preferiscono andare a dormire con un bicchiere di latte caldo piuttosto che chiedere aiuto. La loro dignità impedisce di chiedere.
Allora quale la soluzione possibile? “Tiriamo avanti fin tanto avremo energia. Poi chiederemo al Signore di portarci da lui” chiude la nostra nonnina.
Presidente Draghi, associazioni di consumatori e parlamentari, i genitori e i nonni anziani meritano più rispetto e attenzione di quella fino ad oggi loro dedicata!